Da Ryan Reynolds A Deadpool
Il bellissimo Ryan Reynolds è passato dall'essere affascinante all'inquietante grazie all'aiuto del make-up. I suoi capelli sono stati incollati per tenerli fermi sotto una calotta per renderlo calvo. Dopodiché, hanno dipinto tutti i dettagli grafici, come le vene e le lesioni.
Il team di make-up ha rivelato che il segreto per rendere il tutto così realistico risiede nei vari livelli utilizzati per aggiungere profondità al design. Ha nove protesi di silicone solo sulla testa.
Da Johnny Depp Al Cappellaio Matto
Nell'adattamento di Tim Burton di "Alice Nel Paese Delle Meraviglie", Johnny Depp ci ha omaggiati con una straordinaria interpretazione del Cappellaio matto. Ha aiutato a progettare il suo stesso trucco perché ha voluto mantenere alcune delle idee originali del libro di Lewis Carrol. Depp ha spiegato di aver trovato una cosa chiamata "sindrome del Cappellaio", causata dagli agenti chimici tossici usati per incollare i cappelli.
Questa sindrome potrebbe far soffrire le persone di Tourette o di altri disordini della personalità, e alcuni potrebbero diventare più scuri. Questo ha aiutato con la scelta del colore della pelle del personaggio. In più, hanno richiamato la sfumatura arancione della colla con gli altri dettagli.
Da Angelina Jolie ad Evelyn
Nel film "Salt" del 2010, Angelina Jolie nascondeva l'identità del proprio personaggio trasformandosi in un uomo. Ha avuto molti travestimenti nel film, ma questo è stato il più drastico.
La Jolie ha detto di aver invitato il figlio Maddox a presenziare sul set e che lui non l'abbia riconosciuta finché non ha pronunciato la parola "mad.", e anche allora ha faticato a credere che si trattasse della propria madre. Il suo marito di allora, Brad Pitt, si rifiutava di baciarla quando aveva indosso il travestimento del personaggio.
Da RIchard Brake Al Re Della Notte
Alcune parti delle trasformazioni dei personaggi richiedono settimane per progettare le protesi che verranno utilizzate, come nel caso del Re della Notte in Game of Thrones. Barrie Gower, il designer delle protesi, ha detto "è un settore veramente complicato e costruire tutta la base richiede molto tempo".
Per il personaggio del Re della Notte, il team di designer ha fatto un calco della sua testa e dei suoi connotati, e ci sono volute circa sei settimane per preparare il tutto. Oltretutto, Richard Brake ha dovuto sottoporsi a ore di seduta di trucco per interpretare il proprio personaggio.
Da Naomi Grossman a Pepper
Naomi Grossman ha interpretato Peppper in "American Horror Story" e la sua trasformazione è stata davvero incredibile. La Grossman ha amato il processo creativo, nonostante il tempo necessario a completarlo.
Il talento e la creatività richiesti per creare quel look così intricato sono stati pienamente riconosciuti dalla Grossman e ha detto di sentirsi fortunata per essere stata parte dello show e di quel processo di trasformazione.
Da Roddy McDowall A Cornelius
Per trasformare tutti gli attori de "Il Pianeta Delle Scimmie" c'è voluto un sacco di lavoro prostetico su tutti i membri del cast. John Chambers dirigeva i make up artist per il film e voleva che tutti gli attori sapessero quanto tempo avrebbero speso nel trucco, prima di prendersi l'impegno.
Chambers disse che molti attori evitarono l'esperienza proprio per via del trucco. Il produttore Arthur Jacobs e Chambers scesero a patti, decidendo di rendere riconoscibili gli attori sotto il trucco.
Da Johnny Depp A James "Whitey" Bulger
Per il film del 2015, Black Mass, Johnny Depp è stato trasformato in un boss del crimine e signore della droga Irlandese-Americano; James "Whitey" Bulger. Nel corso del film, il personaggio di Depp è stato trasformato nei diversi stadi della propria vita.
Il team di trucco ha usato delle calotte con i capelli incollati così da non rovinare quelli naturali di Depp. Sono anche state aggiunte delle lenti a contatto bly.
Da Jack Nicholson al Joker
Nell'adattamento del 1989 di Batman, Jack Nicholson ha interpretato il Joker. Nick Dudman ha diretto i make up artist e ha lavorato fianco a fianco con Nicholson per arrivare al risultato finale. Il processo è iniziato con lo scattare diverse foto di Nicholson con diverse espressioni per poter modellare al meglio le protesi.
Dudman ha detto che la parte più difficile di questo make up sia stata creare una pelle bianca che avrebbe dovuto apparire normale sul set scuro, vicino a Batman.
Da Steve Carell a James Du Pont
Steve Carrel ha dovuto peggiorare il proprio naso per trasformarsi nel personaggio di Foxcatcher del 2014, James Du Pont. Gli hanno applicato un naso prostetico molto grande e hanno dato un effetto scolorito alla sua faccia con lo spray.
Il team di make up ha aggiunto macchie da invecchiamento, vene varicose e danni solari per cambiare la sua pelle. Il team è stato davvero soddisfatto del risultato, perché il make up si è fuso totalmente con la faccia di Carrell. Per completare il tutto, gli hanno messo anche dei denti finti.
Da Richard Armitage A Thorin
Richard Armitage ha dovuto sottoporsi a tre ore di trucco per essere trasformato nel leader dei nani, Thorin, nel film "Lo Hobbit" Hanno cambiato totalmente la struttura della sua testa per ottenere un risultato più dettagliato che mai.
Armitage ha detto che ogni protesi è costata circa $2.000, quindi hanno dovuto operare in modo molto delicato per non rovinare nemmeno un pezzo. Nonostante il loro costo, erano monouso. Potete solo immaginare il costo complessivo del make up per questo film!
Da Mila Kunis a Theodora
Mila Kunis, nel film del 2013 "Il Grande E Potente Oz", era irriconoscibile. Ha interpretato la giovane strega Theodora, che è stata ingannata e tradita, motivo per cui si è trasformata nella versione orribile e maligna di sé stessa. Il film ha richiesto un esercito di make up artist e parrucchieri, ed è stato tra quelli che ne ha fatto più uso in America negli ultimi anni.
Howard Berger ha lavorato alla trasformazione della Kunis e ha detto che la sua faccia era coperta di protesi. L'unica parte ancora originale era il labbro superiore. Tutti i pezzi sono stati poi dipinti e il suo corpo interamente ricoperto.
Da Eddie Murphy a Saul
In questa trasformazione Hollywoodiana, Eddie Murphy è stato trasformato in una persona totalmente diversa per poter diventare Saul. Rich Baker, il make up artist, ha coperto ogni singolo centimetro della sua pelle con delle protesi. Murphy ha interpretato diversi ruoli nel film, quindi ha avuto numerosi look, ma questo è stato quello più dettagliato.
Quando hanno fatto il test per provare il personaggio, Murphy è rimasto così sorpreso da non riuscire a smettere di ridere del proprio aspetto buffo.
Da Arnold Schwarzenegger a Terminator
Quando si tratta di make up per gli effetti speciali, "Terminator" è stato un precursore dei propri tempi. Creare un personaggio per metà uomo e per metà robot è stato una sfida. Nelle foto, sembra che Schwarzenegger si stia sottoponendo a una chirurgia facciale piuttosto che a una seduta di trucco.
Il team ha creato una calotta del teschio con il piano di lavoro dettagliato, posizionandola poi sulla parte destra della sua faccia. È rimasto seduto per ore per potersi trasformare nel proprio personaggio. Il suo stuntman ha avuto bisogno di doppie protesi, in modo da essere uguale al personaggio, ma anche ad Arnold stesso.
Da Eddie Redmayne a Stephen Hawking
Nel film "La Teoria Del Tutto", Eddie Redmayne ha interpretato un giovane Stephen Hawking. Durante il film, gli effetti sul fisico di Hawking dovuti alla patologia neurologica hanno iniziato a mostrarsi, e questo ha richiesto delle variazioni nel make up durante l'intero processo delle riprese.
Jan Swell, esperta di make up e prostetnica, era a capo del team di make up del film. Ha guardato le foto del giovane Stephen Hawking e le più recenti in modo da poter creare un'accurata linea temporale dei suoi cambiamenti nel corso del tempo. Ha creato questi look usando diverse bocche e orecchie prostetiche per riprendere i vari stadi della sua vita.
Da Nicole Kidman a Erin Bell
Nel film del 2018, "Destroyer", Nicole Kidman è stata sottoposta a una trasformazione incredibile. Il risultato finale del suo look sarebbe dovuto essere quello di una donna di mezz'età, con la pelle danneggiata dal sole e i segni dell'insonnia, assieme allo stress e alla rabbia che hanno preso possesso del suo intero corpo.
Kidman, con la sua interpretazione, ha portato il personaggio alla vita in modo esemplare, ma il make up ha indubbiamente aiutato a raccontarne la storia.
Da Kelly Stabies a Samara
Da dolce a spaventosa, Kelly Stables ha interpretato Samara in "The Ring 2", e il suo personaggio arrivava direttamente dal mondo degli incubi. La sua statura minuta ha aiutato col farla sembrare una bambina. Non l'avreste mai potuta riconoscere: era coperta di protesi sulle mani, sui piedi, sul volto e sul collo.
Le protesi per il suo personaggio sono state create per far apparire la pelle come macerata dall'acqua.
Da Leonardo DiCaprio a J. Edgar Hoover
Per l'interpretazione di J. Edgar Hoover nel suo dramma biografico, DiCaprio ha indossato strati e strati di protesi. Ha passato dalle sei alle sette ore sulla sedia dei make up artist, e gli hanno applicato denti finti, lenti a contatto, calotta cranica e parrucca, nonché parti del corpo in latex.
Il team di make up racconta di aver dovuto insegnare a DiCaprio a esagerare le proprie espressioni facciali, perché era difficile recitare con tutti quegli strati di trucco sul volto. Ha indossato due set di lenti a contatto, marroni e poi gialli, per dare ai suoi occhi un aspetto invecchiato.
Da Ralph Fiennes a Voldemort
I fan di Harry Potter hanno atteso l'uscita del quarto film per poter finalmente vedere Voldemort riportato alla vita, e non ne sono rimasti delusi. Hanno applicato molto make up per rendere traslucida la pelle dell'attore, e il naso è stato modificato in CGI.
Gli editor hanno optato per delle fessure al posto delle narici per ammiccare al suo lato serpentesco. Il team di make up ha nascosto le sopracciglia, inserito dei denti finti e tatuato le vene per portare Voldemort sul grande schermo.
Da Jim Carrey Al Grinch
Molte persone hanno messo in dubbio il metodo recitativo di Jim Carrey in "Il Grinch", ma ha interpretato la sua parte molto bene. La sua intera faccia era stata coperta di protesi per poterne cambiare la struttura.
A capo dei make up artist per questo film c'è stato Richard Baker, che ha detto di aver iniziato ripulendo la pelle per garantire una maggior tenuta agli adesivi. Poi sono state applicate le protesi e lo strato verde di base, dopo il quale sono stati aggiunti il viola e il giallo per dare profondità al trucco. Il tocco finale sono stati i peli finti per uniformare il look.
Da Emma Thompson a Tata Matilda
Quando abbiamo visto per la prima volta Tata Matilda, era così brutta da vedere: verruche, denti troppo grandi e monosopracciglio. Nessuno avrebbe potuto immaginare che sotto al trucco ci fosse la meravigliosa Emma Thompson. Il responsabile di questa trasformazione è stato Mark Coulier, avrebbe dovuto renderla orribile, ed è stato molto convincente.
La Thompson ha scritto le sceneggiature di entrambi i film, quindi portarli alla luce ed indossare i panni della protagonista ha ripagato gli anni passati a scrivere la storia.
Da Christian Bale a Dick Cheney
Greg Cannom è stato il make up artist per il film Vice e ha avuto il compito di trasformare Christian Bale in Dick Cheney. Il suo segreto è stato usare un make up oleoso apposito per le maschere di gomma, così da poterlo applicare sulle sue protesi. Così facendo, il make up è durato più a lungo ed è apparso molto più realistico.
Cannom ha usato diverse tonalità di fondotinta e ha aggiunto dei toni sul rosso per rendere la pelle più realistica possibile. Ha detto che in alcuni giorni, quando venivano richiesti due look diversi, si sono ritrovati a doverlo struccare completamente e rifare il tutto per rappresentare un diverso momento della sua vita.
Da Jennifer Lawrence a Mystica
Jennifer Lawrence è stata sottoposta a sedute di make up di oltre sette ore per poter raggiungere il colore della pelle di Mystica, blu. Il suo corpo è stato dipinto totalmente e sono servite sei persone per poter completare il look.
La Lawrence era preoccupata per gli effetti che avrebbe potuto avere la vernice sulla sua pelle. Diceva di non saper pronunciare gli ingredienti, e questo la rendeva preoccupata in quanto sarebbero andati sul suo naso e vicini agli occhi.
Da Ian McKellen a Gandalf
L'attore Ian McKellen, per diventare Gandalf, ha dovuto farsi applicare delle extension e del make up. In questo modo, ha dato vita al personaggio de "Il Signore Degli Anelli". Nonostante il suo naso naturalmente a patata, hanno deciso di fornirgliene uno prostetico ancora più grande, assieme ai lunghi capelli e alla barba.
McKellen disse di aver chiesto un naso più piccolo quando gli scultori stavano creando quello nuovo in silicone. Il naso originale era fatto di gelatina, che tendeva a scivolare ogni volta che urlava o starnutiva.
Da Brendon Gleeson A Malocchio Moody
Malocchio Moody, dai film di Harry Potter, ha richiesto diverse protesi e circa due ore e mezze per applicare il make up. Brendan Gleeson ha interpretato il proprio personaggio alla perfezione, e asserisce di aver avuto multiple protesi in silicone sul volto, oltre ad un occhio animatronic.
Il make up artist Nick Dudman ha detto che quando si trovavano a lavorare con attori particolarmente famosi, i loro contratti imponevano dei limiti di tempo per il lavoro sul set, e questo includeva anche l'applicazione del make up. Dudman ha dovuto ingegnarsi per risparmiare più tempo possibile durante questa trasformazione.
Da Jared Leto al Joker
A paragone con le altre versioni del Joker, quella di Jared Leto in Suicide Squad è stata quella che ha richiesto il più alto livello di manutenzione. Ci volevano tre ore per applicare il trucco e dovevano usare diversi strati per creare profondità. Il make up artist Alessandro Bertolazzi ha detto che i dettagli del make up aiutavano Leto a entrare nel personaggio e a restarci per tutto il giorno.
C'era una sezione speciale di make up artist solo per Leto. Bertolazzi ha detto che è stato uno sforzo notevole e faticoso per Leto, il cui trucco richiedeva tre ore a fronte dell'ora richiesta da quello di Heath Ledger. Quello di Joaquin Phoenix richiedeva solo 15 minuti.
Da Nicholas Hoult A Bestia
Lo Studio ADI è stato incaricato di introdurre gli effetti speciali nel make up di X-Men: Prima Classe. Il make up artist Alex Gillis ha detto che hanno scelto un look ispirato ad un leone per Bestia. Il direttore Matthew Vaughan lo voleva totalmente diverso dalla versione di Kelsey Grammer. Al posto dei capelli, per rendere il tutto più realistico è stata usata della pelliccia.
Hanno mantenuto la texture felina e, nella post produzione, hanno aggiunto alla pelle dei toni caldi per renderla meno monocromatica. Nonostante il make up stesso fosse dettagliato, la post produzione la portato realmente in vita.
Da Ian Scott ad un Estraneo
In Game Of Thrones sono stati usati veramente tanti effetti speciali, quindi non ci sorprende quanto make up sia stato usato per creare questi personaggi fantastici. Ian Scott, il chitarrista della band Anthrax, è stato abbastanza fortunato da ottenere un ruolo da Estraneo, e ha amato il processo di trasformazione.
Scott afferma di essere stato affascinato dagli effetti speciali e dal make up usato nei film horror e fantasi fin da quando era un bambino. Stava vivendo un sogno quando gli artisti l'hanno trasformato.
Da Ron Perlman A Hellboy
Per il film "Hellboy", Ron Perlman ha scelto il talentuoso make up artist Jake Garber. Ha lavorato nella direzione artistica, con gli animatronics e con i manichini, quindi Perlman ha pensato che sarebbe stato perfetto per questa straordinaria trasformazione. La faccia dell'attore era interamente coperta da protesi, l'unica parte visibile erano le palpebre.
Le protesi hanno richiesto quattro ore di lavoro per essere applicate e anche il suo corpo è stato pitturato di rosso. Sono state applicate molte ombreggiature per rendere volto e corpo più realistici.
Da John Hurt A The Elephant Man
Per il film degli anni '80, "The Elephant Man", John Hurt ha avuto bisogno di 15 strati di protesi. Dopo aver filmato, ci sono volute altre due ore per rimuoverle. Hurt una volta ha detto "Penso che finalmente siano riusciti a farmi odiare la recitazione."
Rendere nota la storia di John Merrick, l'originale "elephant man", era un progetto enorme. Merrick è nato con gravi deformità inspiegabili nel 1800. Ha passato la propria vita ad essere trattato come un fenomeno da baraccone.
Da Karen Gillan A Nebula
La maggior parte delle persone non sarebbe in grado di riconoscere Karen Gillan completamente truccata per il ruolo di Nebula in "I Guardiani Della Galassia". Il make up artist David White ha detto che le sue protesi erano così intricate da diventare una specie di puzzle a cinque pezzi.
Quando Gillan ha fatto l'audizione per il ruolo le è stato detto che avrebbe dovuto rasarsi la testa, e non pensava di ottenerlo, quindi ha detto di sì. Dopo qualche test sullo schermo, ha realizzato che avrebbe dovuto farlo davvero.
Da Johnny Depp A Edward Mani Di Forbice
Quando si parla di protesi, quelle utilizzate nel film "Edward Mani Di Forbice" sono state relativamente veloci. Ci sono volute solo un'ora e 45 minuti per applicare tutto il make up prostetico su Johnny Depp.
Sono state aggiunte cicatrici e trucco, e il che è stato semplice, in confronto al costume complicato dalle mani piene di armi.
Da Brad Pitt A Benjamin Button
In "Il Curioso Caso Di Benjamin Button", Brad Pitt ha avuto molti trucchi diversi per poter interpretare un anziano che stava tornando indietro con gli anni.
Ci sono stati molti piccoli dettagli in ogni stadio della vita di Benjamin Button, ma sono stati davvero utili per raccontare la storia del personaggio.
Da Val Kilmer A Mark Twain
Per trasformarsi in Mark Twain per lo spettacolo "Citizen Twain", Val Kilmer ha avuto bisogno di molte protesi. Ci sono volute circa due ore di trucco per raggiungere questo risultato, con tanto di parti di silicone attaccate allo scalpo.
Il team di make up si è assicurato che la faccia sembrasse realistica, e gli hanno messo anche i baffi distintivi di Twain. Kilmer si è scattato dei selfie durante tutto il processo di make up perché era davvero affascinato dalla maestria degli artisti che hanno realizzato la trasformazione.
Da Ian Holm A Bilbo Baggins
Nella trilogia de "Il Signore Degli Anelli", molti personaggi sono stati arricchiti con trucchi prostetici per mostrare il realistico processo di invecchiamento durante la serie. Ian Holm è stato trasformato nel personaggio di Bilbo Baggins, e hanno dovuto usare moltissimi strati di protesi e trucco per farlo invecchiare così drasticamente.
Nella trilogia, vediamo Bilbo in diverse fasi della propria vita, quindi sono serviti dei make up molto diversi tra loro. Il WETA Workshop in Nuova Zelanda ha creato le protesi per i film, e applicarle ha richiesto circa quattro ore per ogni personaggio.
Da Danny DeVito al Pinguino
Trasformare il giovane Danny DeVito nel Pinguino per Batman Returns è stato un lavoraccio. Hanno iniziato con l'applicare il suo naso adunco, simile a un becco, perché l'intero resto del volto si sarebbe basato su quel lineamento.
DeVito ha usato due set di denti finti e hanno creato un fluido simile a bile, mischiando il colorante alimentare rosso e verde col colluttorio. Ha detto che se ne riempiva la bocca lasciandolo colare durante la scena.
Da Tim Curry A Pennywise
Per il ruolo iconico dell'originale Pennywise, il clown ballerino del film "It", Tim Curry è stato trasformato in questo disturbante personaggio. Bart J. Mixon ha diretto il design del clown, e per prepararlo, ha dovuto fare numerose ricerche sull'aspetto dei clown.
Curry voleva indossare meno protesi possibili, quindi l'idea originale ha richiesto delle modifiche. Alla fine, Mixon e Curry sono scesi a un compromesso mantenendo il make up "leggero" e mischiandoci alcuni tocchi di "acido delle batterie".
Da Gary Oldman A Winston Churchill
Nel Film "L'Ora Più Buia", Gary Oldman ha interpretato Winston Churchill, e questo ha richiesto tantissime protesi. L'applicazione del make up ha costretto Oldman a stare seduto per quattro ore per rispettare il lungo processo di trasformazione attuato dall'artista.
Il supervisore del make up, David Malinowski, ha detto che Oldman non ha dormito né mangiato mentre aveva indosso il make up per evitare di rovinarlo e dover ricorrere a ritocchi.
Da Marlon Brando a Don Vito Corleone
Quando Marlon Brando è stato selezionato come Don Vito Corleone ne "Il Padrino", lo studio era contrario finché non hanno visto il suo video per l'audizione, in cui ha preso il lucido da scarpe per rendere i capelli nero pece e pettinarli all'indietro.
Brando ha riempito le proprie guance con dei Kleenex per avere un effetto simile alla bocca di un bulldog. I direttori sono stati impressionati dal suo utilizzo di semplici oggetti casalinghi, e a quel punto sapevano di aver fatto la scelta giusta.
Da Margot Robbie A Regina Elizabeth I
La bellissima Margot Robbie era irriconoscibile dopo la trasformazione nella Regina Elizabeth I per "Maria Regina Di Scozia". Ogni giorno impiegavano quattro ore per trasformarla nel personaggio. Il tutto iniziava avvolgendo i suoi capelli e mettendoci sopra una calotta per renderla calva, sulla quale veniva posta una parrucca. Robbie dice che la parte più veloce fosse l'applicazione del trucco bianco, del blush, delle sopracciglia e delle labbra.
Venivano usate delle protesi per richiamare le cicatrici da vaiolo della Regina Elizabeth, così come la forma del suo naso. Jenny Shircore, la make up designer, ha dato fondo alla creatività per decidere il posizionamento delle cicatrici del vaiolo.
Da Paul Bettani A Visione
La parte più difficile del make up di Visione è stata nella scelta del suo colore. Il make up artist Jeremy Woodhead non voleva che fosse rosso cceso, quindi ha mischiato diversi colori fino ad arrivare al risultato finale: rosso sotto alcune luci e rosa sotto altre.
Per il personaggio di Vision, l'utilizzo di protesi è stato minimale, così che avesse la libertà dei movimenti. Hanno anche voluto mantenere i delicati lineamenti di Paul Bettany. Le protesi sono state usate sulla fronte, dietro la testa e sul collo, lasciando l'intera faccia libera.
Da Bill Skarsgård A Pennywise
Il remake del 2017 del romanzo di Stephen King, "It", ha visto Bill Skarsgård come protagonista e il make up di Pennywise è stato molto più elaborato in questa versione. Il direttore Andy Muschetti voleva che il clown avesse dei tratti più infantili, quindi hanno dovuto riempire le guance di Skarsgård con le protesi per renderle più "paffute".
Skarsgård ha detto che molti degli aspetti infantili siano nati filmando dopo aver studiato il movimento di iene e orsi. Ha indossato denti finti e lenti a contatto gialle per il look demoniaco.
Da Jim Carrey A The Mask
La trasformazione di Jim Carrey per "The Mask", nel 1994, ha richiesto quattro ore per posizionare correttamente le protesi. Carrey ha detto che quel lasso di tempo l'ha portato lentamente alla follia.
L'abilità di Carrey di distorcere la propria faccia ha aiutato a risparmiare molti soldi sugli effetti speciali. Era in grado di fare anche di più di quanto avessero prospettato nell'idea originale.
Da John Rhys-Davies A Gimli
Ecco un altro personaggio del "Signore Degli Anelli" per cui sono state necessarie ore di trucco prostetico. John Rhys-Davies ha interpretato Gimli e inizialmente era titubante nell'accettare il ruolo, dato che credeva che il film non avrebbe avuto successo e non sarebbe valsa la pena passare tutto quel tempo sulla sedia del make up artist.
Fun fact: A Rhys-Davis mancava un dito, nella vita vera, quindi ne hanno dovuto usare uno prostetico per il personaggio. Andava in giro per il set col dito finto e il sangue per fare scherzi alle persone e fingere di aver avuto un incidente.
Da Robin Williams A Mrs. Doubtfire
Robin Williams è celebre per il suo personaggio nel film "Mrs. Doubtfire" del 1993. Indossava pesanti protesi che richiedevano dalle tre alle quattro ore per essere applicate. C'è una scena del film che ci permette di dare uno sguardo al processo di applicazione quando prova diversi look per creare il personaggio.
Doveva indossare otto strati di foam latex sulla testa, e tutti venivano fatti da capo ogni settimana di riprese. Oltre al tempo che ci voleva per applicarli, alla fine della giornata doveva passare ore seduto a farli rimuovere.
Da Josh Brolin A Cable
In "Deadpool 2", Josh Brolin è stato trasformato nel persomaggio del fumetto, Cable, che richiedeva protesi su tutta la faccia e il corpo. Il make up designer, Bill Corso, ha detto che è stato più complicato del look di Deadpool stesso.
Il team di make up ha dovuto far sembrare che il corpo di Brolin fosse una fusione bio-meccanica. A differenza del look di "Terminator", Cable era affetto da una patologia che trasformava la sua pelle in metallo, quindi doveva sembrare in piena metamorfosi.
Da Tilda Swinton A Madame D.
Nel film "Grand Budapest Hotel", il make up artist Mark Coulier ha trasformato Tilda Swinton in un'ottantaquattrenne, Madame D. Ha lavorato su film del calibro di "Harry Potter", quindi aveva molta esperienza con le trasformazioni drastiche. Per creare l'invecchiamento della pelle è stato usato un silicone particolarmente morbido in grado di dissolversi sulla pelle reale.
Coulier ha ricevuto un Oscar per il suo lavoro assieme a Frances Hannon, che si è occupato della capigliatura. Ad Hannon è venuta l'idea di applicare male il rossetto, come avrebbe potuto fare una vecchia signora.
Da Angelina Jolie A Malefica
Per far entrare Angelina Jolie nel personaggio di Malefica, il team di make up è ricorso a protesi e denti finti. La Disney ha rilasciato un video dietro le quinte del processo di questa trasformazione.
Hanno iniziato con l'intrecciare i suoi capelli in modo molto stretto per inserirli nel copricapo a forma di corna, poi hanno posizionato delle protesi sulle sue guance per dar loro i bordi affilati. Le hanno aggiunto delle zanne come tocco finale una volta che il make up era stato completato.
Da Charlize Theron ad Aileen Wuornos
Charlize Theron è passata dall'avere una pelle perfetta al sembrare danneggiata da anni di esposizione al sole grazie al make up speciale. Nel film "Monster", la Theron ha dovuto prendere un po' di peso per far assomigliare il proprio volto a quello del personaggio. Doveva pesare quanto bastasse per far sembrare normali le guance.
Il team di make up ha ristrutturato completamente la sua faccia cambiandole le sopracciglia e aggiungendo dei tratti scoloriti. Le hanno aggiunto le lentiggini, dei capillari visibili e i danni del sole con l'aiuto dell'aerografo.
Da Michael Keaton A Beetlejuice
Nel film del 1988, "Beetlejuice", Michael Keaton è stato trasformato dal make up artist Ve Neill. Una richiesta di Keaton per il personaggio, era il desiderio che i capelli sembrassero reduci da una scossa elettrica.
Tilm Burton voleva che il personaggio di Keaton avesse del muschio e della muffa addosso, dato che viveva nelle rocce. Ve Neill è riuscito a creare tutto ciò in modo convincente, applicandolo alle varie crepe della sua pelle e all'attaccatura dei capelli.
Da Heath Ledger Al Joker
Di tutte le versioni del Joker, quella di Heath Ledger è stata la più leggendaria. La sua faccia ha richiesto delle protesi ai lati della bocca per ricreare le cicatrici distintive del Jojer. Conor O' Sullivan è stato il make up artist del film e ha detto che non c'erano dei concept per le cicatrici, quindi l'ha creato lui stesso. Si è ispirato all'epoca dei Punk e degli Skinheads.
La trasformazione non era completa, visto che hanno aggiunto solo il labbro inferiore e le cicatrici. L'intero costume sarebbe dovuto essere trasandato, quindi anche il make up non richiedeva un'estrema precisione.